"INCIDENTE STRADALE
Sale a 8 il bilancio delle vittime dello scontro a Lamezia Terme (CZ) tra una Mercedes in fase di sorpasso e un gruppo di cicloamatori impegnati nel consueto allenamento domenicale.
L’uomo di origine marocchina, alla guida dell’auto sotto l’effetto di stupefacenti, è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo."
Pino Schirone
Il Presidente
Giovanni Lafirenza
Sale a 8 il bilancio delle vittime dello scontro a Lamezia Terme (CZ) tra una Mercedes in fase di sorpasso e un gruppo di cicloamatori impegnati nel consueto allenamento domenicale.
L’uomo di origine marocchina, alla guida dell’auto sotto l’effetto di stupefacenti, è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo."
Non vorremmo mai pubblicare notizie del genere che coinvolgono dei fratelli,
così vicini alla nostra personalità ed alle nostre abitudini sportive.
Un solo commento che valga per tutti:
non è il colore della pelle,
non è l'abuso di sostanze proibite,
ma è solo il mancato rispetto della vita umana compresa quella propria,
unito all'infantile rincorsa all'ebrezza della velocità,
a costituire quel cocktail micidiale,
che è alla base della quasi totalità degli incidenti stradali dei nostri giorni.
Non rimane che ripetere, ancora,
l'invito per tutti a una maggiore sensibilità individuale,
a una maggiore socialità e a un maggiore rispetto delle norme.
Rivolgiamo infine e ancora una volta,
un accorato appello agli amministratori pubblici,
per l'ampliamento dei margini di sicurezza nell'attività ciclistica su strada,
con la creazione di una rete nazionale di piste ciclabili,
alla pari degli altri paesi europei.
Alle famiglie degli 8 amici cicloamatori calabresi,
sentitamente porgiamo la solidarietà e le condoglianze,
di tutto il gruppo sportivo Velo Club di Adelfia.
così vicini alla nostra personalità ed alle nostre abitudini sportive.
Un solo commento che valga per tutti:
non è il colore della pelle,
non è l'abuso di sostanze proibite,
ma è solo il mancato rispetto della vita umana compresa quella propria,
unito all'infantile rincorsa all'ebrezza della velocità,
a costituire quel cocktail micidiale,
che è alla base della quasi totalità degli incidenti stradali dei nostri giorni.
Non rimane che ripetere, ancora,
l'invito per tutti a una maggiore sensibilità individuale,
a una maggiore socialità e a un maggiore rispetto delle norme.
Rivolgiamo infine e ancora una volta,
un accorato appello agli amministratori pubblici,
per l'ampliamento dei margini di sicurezza nell'attività ciclistica su strada,
con la creazione di una rete nazionale di piste ciclabili,
alla pari degli altri paesi europei.
Alle famiglie degli 8 amici cicloamatori calabresi,
sentitamente porgiamo la solidarietà e le condoglianze,
di tutto il gruppo sportivo Velo Club di Adelfia.
Pino Schirone
Il Presidente
Giovanni Lafirenza
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